EconomicamenteAnalisi di mercato di Picodi.com

Quanto denaro si spende per il cibo in Italia e in altri paesi?

Picodi21/08/2023

Il team di analisi di Picodi.com ha controllato i dati statistici di 105 paesi e ha calcolato quanto si spende per la spesa in tutto il mondo.

QUANTO DENARO SI SPENDE PER IL CIBO NEL MONDO

I dati raccolti mostrano che, a seconda del paese, la spesa alimentare può variare da pochi punti percentuali fino a oltre la metà delle spese per consumi. Ad esempio, in diversi paesi, gli alimenti e le bevande analcoliche consumati a casa rappresentano meno di 1/10 della spesa totale di una persona media: USA – il 6,7%, Singapore – l’8,4%, Regno Unito – l’8,7%, Irlanda – il 9,2%, Svizzera – il 9,9%.

In questa classifica, l’Italia si colloca al 26° posto su 105 paesi – gli alimenti e le bevande analcoliche costituiscono il 15,5% della spesa per beni e servizi. Il risultato è simile a quello registrato in Francia (il 14,1%), Slovacchia (il 14,9%) e Repubblica Ceca (il 16,1%).

Tra i paesi inclusi nella classifica, la percentuale più alta di spesa in generi alimentari si osserva in Nigeria, Myanmar e Kenya – rispettivamente il 59%, il 56,6% e il 56,1%.

Quanto si spende per il cibo in Europa?

In Europa la spesa alimentare più alta si registra in Svizzera (325 euro/mese), seguita dalla Norvegia (308 euro/mese) e dalla Danimarca (281 euro/mese), il che si spiega con i prezzi generalmente elevati in questi paesi.

Un italiano medio spende 239 euro al mese in generi alimentari.

La spesa alimentare più bassa si registra in Ucraina (98 euro/mese), Bielorussia (89 euro/mese) e Moldavia (88 euro/mese).

QUANTO DENARO SI SPENDE PER IL CIBO IN EUROPA

Metodologia

Nel nostro studio abbiamo utilizzato le ultime statistiche sui consumi domestici di alimenti e bevande analcoliche di Euromonitor e dei siti web ufficiali del governo.
Per la conversione della valuta, abbiamo utilizzato i tassi medi di Google Finance per il mese di aprile 2023.

Utilizzo pubblico

Le infografiche e i dati del rapporto possono essere utilizzati liberamente per scopi commerciali e non, indicando l’autore dello studio (Picodi.com) e un link a questa sottopagina. Nel caso di domande vi invitiamo a contattarci: research@picodi.com.