
iPhone Index 2023: dove guadagnerai più velocemente i soldi per l’ultimo flagship di Apple?
Abbiamo calcolato quanti giorni lavorativi sono necessari in diversi paesi per guadagnare abbastanza denaro per l’ultimo flagship di Apple
Chi sono gli acquirenti sul Web? A quanto ammonta il carrello medio della spesa online? In che modo l’attività di acquisto online cambia nel corso dell’anno, di una settimana o addirittura durante un giorno? Che cosa piace di più agli italiani nei negozi online? Per rispondere a queste domande, abbiamo analizzato centinaia di migliaia di transazioni online del 2018 e preparato questo report.
Ogni anno, l’anno successivo viene dichiarato l’anno del “mobile”, anche nel mondo degli acquisti online le cose stanno cambiando, anche se gli acquisti effettuati sui computer sono ancora quelli più popolari (49%), in Italia la versione mobile va quasi di paro passo (45%). I tablet invece vengono usati raramente (6%).
Il valore medio degli acquisti effettuati su smartphone è inferiore di una decina di euro rispetto agli acquisti medi effettuati sui computer (54€ e 65€ rispettivamente). Il valore delle spesa media effettuata con il tablet invece è di circa 62€.
Chi sono i nostri consumatori in rete? I dati mostrano che, quasi due terzi degli acquisti viene effettuato dalle donne e solamente un terzo – dagli uomini. I clienti più comuni dei negozi online sono le persone di età compresa tra i 25 e i 34 anni (28%) e tra i 35 e 44 anni (27%).
Il 16% degli acquisti viene effettuato a pari passo da persone di età compresa tra i 18 e i 24 anni e quelli tra i 45 e 54 anni, le spese rimanenti 9% e 4% vengono effettuate rispettivamente da gruppi di età compresa tra 55-64 e +65.
Secondo le statistiche Picodi.com il picco dello shopping online avviene a novembre e dicembre – in questi due mesi, gli Italiani effettuano il 28% di tutti gli ordini online dell’anno. Mesi relativamente tranquilli sono gennaio, febbraio e marzo. A sua volta, a gennaio e agosto il valore medio degli ordini su Internet è il più alto, pari a 64€ e 57€, rispettivamente.
Tra tutti i giorni della settimana l’attività degli acquirenti, più intensa, è stata registrata il venerdì e sabato, mentre martedì e mercoledì sono i giorni in cui lo shopping viene fatto meno spesso durante la settimana.
Per quanto riguarda il tempo di acquisto, statisticamente la maggior parte delle transazioni (38%) avviene nelle ore pomeridiane, ovvero tra 12 e 18. Un po ‘meno, perché il 35% delle transazioni viene effettuato la sera, cioè dalle 18 a mezzanotte.
Quali prodotti sono i più popolari? I prodotti più acquistati su Internet in Italia sono i prodotti cinesi, abbigliamento, prodotti per la casa e giardino, sport e gioielli.
Il gruppo analitico di Picodi.com ha effettuato un’analisi sui dispositivi utilizzati per gli acquisti online e il valore medio degli ordini per 35 paesi nel mondo dove l’e-commerce è sviluppato.
L’Italia, dove il 45% delle transazioni in rete avviene da smartphone, è nel gruppo di paesi in cui gli acquisti con lo smartphone rappresentano la maggioranza. Il gruppo comprende anche Finlandia, Romania e Regno Unito . Lo shopping più fedele ai computer invece è in Brasile e Australia.
Quando si tratta della quantità di denaro speso in media per un ordine su internet, i leader sono i residenti negli Emirati Arabi Uniti, dove il valore medio dell’ordine è di 192€. D’altra parte, gli ordini più piccoli in rete sono fatti dagli utenti di Internet dall’Ungheria e dalla Turchia (rispettivamente 28€ e 33€). In Italia, il valore medio degli ordini nel 2018 era di 60€.
Il marketplace più popolare in Italia è Unieuro, ma non molti sanno che acquistando su Unieuro è possibile recuperare una parte del denaro speso. Basta attivare il cashback su Picodi prima di ogni acquisto.
Il rapporto è stato preparato sulla base dei dati interni della piattaforma di shopping globale Picodi.com a partire dal 2018. Per la conversione delle valute sono stati utilizzati i tassi di cambio medi di marzo 2019.
Vuoi condividere informazioni sull’e-commerce in Italia e nel mondo con i tuoi lettori? Puoi utilizzare liberamente l’infografica presentata nel rapporto e diffondere i risultati e le conclusioni del rapporto per scopi commerciali e non commerciali con un’indicazione della fonte (Picodi.com) insieme a un link a questa pagina.
Abbiamo calcolato quanti giorni lavorativi sono necessari in diversi paesi per guadagnare abbastanza denaro per l’ultimo flagship di Apple
Abbiamo confrontato i prezzi dei biglietti singoli e degli abbonamenti mensili e abbiamo confrontato le spese per il trasporto pubblico con i salari medi locali
Abbiamo confrontato i prezzi dei componenti e delle periferiche per computer in 50 paesi del mondo e li abbiamo messi a confronto con i salari medi
Abbiamo esaminato la situazione in Italia e in altri paesi del mondo